Gli oltre cento graduali del repertorio liturgico sono per la quasi totalità in modo autentico e prevalentemente in V modo (così i tre precedenti). Un gruppo a parte sono i cosiddetti 'tipo Justus ut palmas' che sono stati classificati in II modo (plagale), ma terminano in la. Di fatto si tratta sempre di un V modo (con regolare repercussio sul do) la cui ultima nota si colloca una terza sopra la finalis (cioè la al posto di fa). Un esempio di questo gruppo è il graduale Haec dies che si canta per tutta l'ottava di Pasqua con la sola sostituzione del testo del versetto (lasciando però la musica sostanzialmente immutata). Il testo del responsum è tratto dal salmo 117:24.
Fonte : examenapium