E' la più celebre delle sequenze liturgiche, propria della Missa pro defunctis (o Messa da Requiem).
Si tratta di una terzina a rima baciata di dimetri trocaici acatalettici [òoòo òoòo], struttura metrica molto diffusa nelle sequenze più tarde. In effetti il Dies irae è attrubuto a Tommaso da Celano (1200-1270), il biografo di san Francesco.
L'intera sequenza consta di 17 strofe più una coda («Lacrimosa»).
Le 17 strofe sono intonate a due a due sulla stessa melodia (tranne la 17).
Il Dies irae ha la particolarità di ricominciare da capo ogni 6 strofe, ovvero tre temi musicali:
Per approfondire: examenapium; univirtual